martedì 28 agosto 2007

Mai prima d'ora ...

Non mi era mai capitato di sentire la mancanza di una persona che non ho avuto il piacere di conoscere, mai prima d'ora, e devo ammettere che è strano.
Non so come descrivere queste sensazioni che provo ogni qual volta mi capita di leggere negli occhi della persona che amo, tutta la sua angoscia, tutto il suo dolore. Rabbia, per non aver "approfittato" della sua presenza tra noi, tristezza e dolore, vedendo quegl'occhioni evidenziati dal mascara luccicare ogni qual volta il particolare esce fuori e gli fa venire in mente che lui non è più qui, sconforto, quando so che le mie parole sono inutili. In questi momenti cerco quasi sempre di farmi un'idea, di creare una situazione nella quale io e lui ci fossimo scambiati un sorriso ... quando faccio questo, provo gioia nel pensare che lei ne sarebbe stata contenta, o forse questo è un modo per non angosciarmi. Non so bene se questa persona si sarebbe trovata bene con me o se sarebbe stata fiera di vedere sua figlia tra le mia braccia, ma voglio crederlo, forse per non soffrire un po anch'io o forse per non far soffrire lei.
Ne ho sentito parlare molto bene, mi hanno detto della sua vena sarcastica, del suo esser amico di tutti, ma anche del suo pugno duro, delle sue idee che nessuno avrebbe potuto mettere in discussione. Avrai voluto aver più tempo per conoscerlo e per farmi conoscere, per fargli sapere che sua figlia era "in buone mani", che sua figlia aveva al suo fianco una persona seria anche se testarda, che sua figlia fosse "al sicuro" ... ma non ho fatto in tempo anche per colpa mia!
E' la prima volta che vivo una situazione del genere, è la prima volta e spero che sia l'ultima. Non e' una bella sensazione anche se non è minimamente paragonabile al vuoto che ha lasciato nelle persone che si, l'hanno conosciuto e vissuto.

1 commento:

V. ha detto...

grazie!

miss_V