lunedì 29 ottobre 2007

Egoisticamente ...

... ho pensato che il periodo più brutto sia stato messo alle spalle, che tutto potesse filare liscio e che finalmente il destino potesse sorriderci.

Mi sono voluto illudere, sbagliandomi!

Non mi sono reso conto, invece, che la mazzata doveva ancora arrivare, ed eccola qua!
E' arrivata, silenziosa, tra alti e bassi, inaspettata.
Ci ha colto di sorpresa, ma non possiamo fermarci ora, non possiamo arrenderci.
Tutto questo doveva accadere, la perdita di un genitore è grave, un trauma troppo grande per poter dire semplicemente voltiamo pagina, a volte, inaccettabile!
Probabilmente tutto questo dolore non permette a noi essere umani di essere cinici, di essere egoisti, probabilmente, questo dolore ci impedisce di essere noi stessi, vestendoci con dei panni che non sono i nostri, infilandoci delle scarpe troppo strette che non ci permettono di camminare dritto.
Probabilmente solo il tempo potrà insegnarci a convivere con questo dolore ...

"Vale, io ti ho incontrato sicuramente nel peggior periodo della mia vita, sei arrivata cosi, senza avvisare, senza dirmi nulla, e tutto questo è stato inaspettato ma splendido.
Abbiamo vissuto periodi indescrivibili, alti e bassi continui, litigi e frustrazioni, spesso, ci siamo anche sentiti a disagio uno con l'altro, ma tutto questo, perchè probabilmente non eravamo in sintonia con noi stessi in primis, o forse i motivi sono altri.
Ma siamo comunque riusciti a gestire tutto, i nostri problemi e anche quelli degl'altri, come se noi avessimo il compito di salvare il pianeta.
Ora stai affrontando un lutto importante, non hai avuto modo di affrontarlo prima, per altri problemi, ma ora ti è crollato il mondo addosso, ma io voglio dirti che sono qui. Forse anch'io ho bisogno di vivere questo dolore con te, forse tutto questo è una prova, speriamo l'ultima, speriamo l'ultimo dolore, perchè io credo che noi meritiamo di goderci questa splendida relazione.
I tuoi occhi sono la cosa più bella del mondo, il tuo corpo, le forme più belle, tu sei, per me, l'unica cosa che ha importanza, tutto il resto non conta, non cosi tanto.
Voglio vederti felice, voglio essere felice, insieme.
Non ho mai avuto il piacere di conoscere tuo padre, se non il giorno del suo funerale, il modo peggiore per conoscere il padre della donna che ami.
Non ho mai avuto il piacere di riderci assieme, di discuterci, di farmi prendere in giro e di commentare con lui il grande Napoli.
Non ho mai avuto il piacere di dirgli quanto ti amo e quanto tu sei speciale per me, ma credo che lui ora sappia tutte queste cose!
Forse non posso dire che mi manca una persona che non ho mai conosciuto, ma mi manca!
Io ti amo Vale, per te voglio solo felicità anche quando sembra il contrario! Gli errori li commettiamo tutti, dipendiamo troppo dai nostri stati d'animo, dipendiamo troppo dagli stati d'animo degli altri.
Per te e per me vorrei la felicità, quella vera, vorrei vederti portare in grembo nostro figlio, vorrei vederti crescerlo con i tuoi ideali, i nostri ideali, vorrei dargli il nome di tuo padre ... in memoria di quella persona che ti ha difeso, cresciuto e capito."

ti adoro

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